Consigli di risparmio (8)
Anche questo argomento è uno dei tabù sui quali spesso ci vengono poste domande relative alla reale efficienza di un impianto dotato di valvola termostatica, ovvero di dispositivo composto da una valvola associata a un termostato che ne regola l'apertura o la chiusura a seconda della temperatura dell'ambiente.
L'efficienza di questo tipo di impianto è determinata anche dalla dimensione della casa tale da avere la necessità di termoregolare ambienti diversi in modo diverso.
Le testine termostatiche (in ogni loro versione) sono a tutti gli effetti dei termostati ambiente che lavorano punto-punto, cioè regolano la temperatura della singola stanza ove sono installati. Quindi una stanza rivolta a sud, anche in inverno, sfruttando la sua esposizione e l’irraggiamento solare, raggiungerà prima della stessa camera esposta a nord, la temperatura impostata, quindi la valvola andrà a chiudere il calorifero e quindi il prelievo di energia.
Se avete un monolocale e bilocale direi che non è proprio il caso, un normalissimo termostato sarà più che sufficiente!
Migliora la gestione delle temperature con i termostati per l'ambiente
L’utilizzo del termostato è alla base della gestione dei consumi.
Per garantire un contenimento dei costi significativo è necessario impostare una corretta gestione delle temperature e delle fasce orarie: stabilire troppe variabili e cambi di temperatura nell'arco di una giornata è da considerarsi negativo, mentre è ottimale la definizione di 2 temperature durante il giorno e una per la notte, in totale 3 cambiamenti di temperatura durante l'intera giornata.
Se siete abituati a una temperatura di circa 20°C all'interno della vostra abitazione, e durante il giorno non siete in casa per motivi di lavoro o studio, il nostro consiglio è quella di impostare il termostato a 18°C nella fascia oraria in cui non ci siete; basterà impostare circa mezz'ora prima del vostro rientro la temperatura a 20° per recuperare i 2° e trovare un ambiente caldo e accogliente al vostro ritorno.
L'impostazione di queste temperature permette alla caldaia di autoregolarsi con la modulazione e di consumare il meno possibile.
Fidatevi delle vostre caldaie e lasciatele sempre accese: continue accensioni e spegnimenti oltre a consumare di più sono la causa di una vita media più corta.
Gli obblighi che la legge impone per l'utilizzo delle energie rinnovabili e quindi ecosostenibili, per la produzione di acqua calda sanitaria e integrazione del riscaldamento domestico, hanno aperto una finestra su nuove tecnologie e su nuovi prodotti.
In effetti l'utilizzo di energia elettrica per la produzione di acqua calda non è una novità, basti pensare a quanti conoscono o hanno avuto, il Boiler elettrico.
Oggi però possiamo produrre acqua calda consumando meno e con un risparmio energetico significativo oltre che economico!
Le pompe di calore di nuova generazione sono una prima risposta del mercato a questa necessità, conciliando sia gli aspetti normativi, sia quelli etici ed infine la necessità di poter contare su un effetivo contenimento dei costi economici di gestione degli impianti.
Un esempio è rappresentato dagli scaldacqua con pompa di calore, come l'Ariston NUOS EVO.
Più che un concetto generico è diventato un incubo collettivo!
Il risparmio inteso come ottimizzazione della risorsa, qualsiasi essa sia, utilizzando strumenti tecnologicamente avanzati ed efficienti è solo il primo passo per ottenere dei risultati sensibili al nostro bilancio famigliare.
Se applichiamo alla nostra casa questo concetto non è sufficiente pensare solo alla caldaia.
L'energia che consumiamo per il riscaldamento è la stessa che disperdiamo attraverso la struttura e i suoi componenti (serramenti, tetto , pareti ecc.) quindi se state valutando di ottenere un risparmio energetico sul riscaldamento della vs. casa, si deve partire dall'analisi della struttura.
Fonti rinnovabili
Gli obblighi che la legge impone per l'utilizzo delle energie rinnovabili e quindi ecosostenibili, per la produzione di acqua calda sanitaria e integrazione del riscaldamento domestico, hanno aperto una finestra su nuove tecnologie e su nuovi prodotti.
In effetti l'utilizzo di energia elettrica per la produzione di acqua calda non è una novità, basti pensare a quanti conoscono o hanno avuto, un Boiler elettrico a casa.
Oggi però possiamo produrre acqua calda consumando meno e con un risparmio energetico significativo oltre che economico!
Le pompe di calore di nuova generazione sono una prima risposta che il mercato dà a questa necessità conciliando sia gli aspetti normativi, sia quelli etici ed infine la necessità di poter contare su un effetivo contenimento dei costi economici di gestione degli impianti.
Un esempio è rappresentato dagli scaldacqua con pompa di calore come l'Ariston NUOS EVO.
L’utilizzo del termostato è alla base della gestione dei consumi: questo strumento infatti permette di gestire la temperatura dell'ambiente e il conseguente utilizzo della caldaia in diverse fascie orarie, garantendo così non solo un contenimento dei costi ma anche un miglioramento della vita stessa.
Chi, infatti, lavora fuori casa per risparmiare spegne o tiene al minimo la caldaia durante le ore di assenza. Il risultato è il rientro in una casa fredda e poco accogliente, la stessa condizione di malessere accade spesso dopo aver spento o abbassato la caldaia durante la notte, ci si risveglia in un'ambiente freddo e poco piacevole.
L'utilizzo del termostato vi permette di evitare questa situazione, impostandolo nel modo corretto otterrete infatti un contenimento dei consumi e una casa calda e accogliente al vostro rientro.
Quindi una corretta gestione delle temperature e delle fasce orarie garantisce il contenimento dei consumi.
Troppe variabili sono da considerare negative e le 2 temperature, max 3 con la notte, direi che sono l’ottimale.
Supponiamo che per la tipica famiglia con i genitori che lavorano fuori casa e i bimbi vanno a scuola, ponendoci come temperatura obiettivo i 20°C possiamo così procedere:
- impostare a 18°C nella fascia oraria in cui non ci siete;
- prevedendo di rientrare e trovare i 20°C basterà attivare la caldaia ½ h prima per recuperare i 2°C.
- questo permette alla caldaia di autoregolarsi con la modulazione e di consumare il meno possibile.
Fidatevi delle vostre caldaie e lasciatele sempre accese. Continue accensioni e spegnimenti oltre a consumare di più sono la causa di una vita media più corta.
Più che un concetto generico, il risparmio energetico è diventato un vero e proprio stile di vita che caratterizza la nostra quotidianità in ogni suo aspetto. A partire dallle auto ibride (benzina-elettrico) ed elettriche al 100%, dagli elettrodomestici in classe A ai sistemi di riscaldamento a parete o a pavimento.
Il risparmio inteso come ottimizzazione delle risorse, qualsiasi esse siano, utilizzando strumenti tecnologicamente avanzati ed efficienti è un importante passo per ottenere dei risultati significati nel migliorare la qualità di vita e del nostro bilancio famigliare.
Se applichiamo alla nostra casa questo concetto non è sufficiente pensare solo alla caldaia.
L’energia che consumiamo per il riscaldamento è la stessa che disperdiamo attraverso la struttura e i suoi componenti (serramenti, tetto, pareti ecc.) quindi se state valutando di ottenere un risparmio energetico sul riscaldamento della vostra casa, si deve partire dall’analisi della struttura.
Se volete sfruttare al meglio il vostro impianto per il riscaldamento, anche da punto di vista del risparmio economico, è quindi necessario valutare insieme a degli esperti la coibentazione della nostra casa e intervenire dove possibile.
Come sempre vale la regola di rivolgersi ad un termotecnico competente che sappia fare un'attenta analisi del nostro fabbricato e che sappia indirizzarci verso la soluzione più vantaggiosa ed economicamente sostenibile per il portafoglio.
Perché acquistare una caldaia a condensazione?
La peculiarità delle caldaie a condensazione rispetto alle caldaie tradizionali si concentra in una semplice parola: efficienza.
A parità di utilizzo le caldaie a condensazione consentono di raggiungere risparmi pari circa al 15 - 20% sulla fornitura di acqua calda a 80 °C e di circa il 20 - 30% sulla fornitura d'acqua calda a 60 °C. Inoltre se ci riferiamo al solo riscaldamento dell’abitazione tramite i classici radiatori si può considerare che l’utilizzo della caldaia a condensazione consente di arrivare al 25-30% di risparmio.
I vantaggi sono ulteriormente eclatanti se consideriamo l’utilizzo di impianti di riscaldamento a bassa temperatura (30-50° C), in queste condizioni il risparmio può arrivare al 40% di risparmio sui consumi totali. Quest’ultimo esempio si riferisce ad impianti di riscaldamento che utilizzano uno tra i seguenti sistemi:
- pannelli a soffitto;
- serpentino a parete;
- serpentino a pavimento.
Se avete intenzione di sostituire la caldaia tenete conto che è sempre bene considerare la caldaia stessa come un elemento fondamentale di un sistema più complesso: la vostra abitazione. In questa prospettiva le opportunità da intraprendere in una più ampia azione di rinnovamento degli impianti è sicuramente la strada che nel medio periodo risulta essere più vantaggiosa.
Immaginate di sostituire la caldaia con un modello a condensazione, di potenza inferiore rispetto alla precedente, integrando il sistema con dei pannelli solari (termici) in supporto all’azione della caldaia: questa situazione porterà un risparmio che oscilla dal 50 al 60%.
Se volete ottenere maggiori informazioni sul servizio di vendita caldaie a condensazione, proposto dall'azienda Cambiocaldaiaonline, visitate questa pagina e contattate personalmente i nostri addetti specializzati, i quali saranno felici di supportarvi in caso di qualsiasi esigenza.